Golfo della Biodola

Eventi

Elbabook

Elbabook, il festival elbano dell’editoria indipendente
Rio nell’Elba 17-21 luglio 2017

Nato nel 2015, Elbabook è organizzato dal Comune di Rio dell’Elba, dove ha sede.
Il festival vuole dare spazio e voce all’editoria indipendente italiana e mira a diventare uno degli eventi principali di questo settore.

Tra workshop, salotti e approfondimenti, l’evento durerà quattro giorni e ospiterà al suo interno la cerimonia di assegnazione del premio Lorenzo Claris Appiani alla migliore traduzione, sotto la supervisione scientifica dell’Università per Stranieri di Siena: la lingua prescelta per l’edizione 2017 è il russo.

Tra i grandi nomi, Frank Espinosa – disegnatore di fama mondiale – Domenico Quirico de La Stampa, Isa Grassano, giornalista de La Repubblica e l’Espresso

La minifestazione, sponsorizzata da Comieco e Dampaì, si svolge con il patrocinio di: Comune di Rio nell’Elba, Regione Toscana, Comune di Ferrara, Università per gli Stranieri di Siena, Fondazione Isola d’Elba, Fondazione Symbola, Camera di Commercio di Ferrara, Visit Ferrara.

Tutte le informazioni si possono trovare sul sito istituzionale www.elbabookfestival.com

Napoleone all’Elba

Non lontano da Forte Stella è visitabile la Villa dei Mulini, residenza di Napoleone durante parte del suo esilio, tra il 1814 e il 1815. L’arrivo dell’imperatore coincise con un periodo importante per l’Elba. Infatti, durante i dieci mesi che Bonaparte trascorse qui, l’isola divenne uno dei centri della politica e degli intrighi europei.

Qui, le testimonianze del passaggio di Napoleone e della sua corte sono molti. Oltre alla Villa dei Mulini, restaurata e visitabile, nel centro storico della città si può vedere il piccolo ma graziosissimo Teatro dei Vigilanti, in uso ancora oggi.
La Villa dei Mulini si trova in una posizione strategica. Per questo, non fu solo residenza personale di Napoleone ma anche un quartier generale dal quale si potevano controllare il mare e il territorio circostanti. La villa era, infatti, collegata sia a Forte Stella sia a Forte Falcone.
La struttura delle vie che l’attorniavano fu modificata in modo da ricavare una piccola piazza d’armi, dove Napoleone potesse passare in rassegna i suoi militari. Infine, il corpo principale della villa venne collegato ai quartieri riservati a “Madame Mère”. La madre dell’imperatore, infatti, lo raggiunse all’Elba nell’agosto del 1814.

All’interno della villa sono visitabili le stanze abitate da Napoleone e il bel giardino con vista sul mare. Adiacente alla villa è visibile il famoso faro, voluto dal Granduca Leopoldo, parte del complesso di Forte Stella. Per molti anni, questa costruzione, fu considerata un vero gioiello di tecnologia e uno dei fari più belli del mediterraneo.